Il frate domenicano fu autore di una delle più famose descrizioni di "città ideali": una teocrazia su base comunistica che ancora oggi è oggetto di studio e interpretazione: ma quali furono le radici culturali e le esperienze personali che portarono alla sua stesura?
La fraternità, attribuita giustamente, insieme alla libertà e all'uguaglianza, alla rivoluzione del 1789, diviene in realtà la divisa ufficiale della Francia solo nel 1848, e sono proprio i "quarantottini" ad attribuirla alla "grande rivoluzione" precedente.
Giovanni Casoli ha pubblicato, con Città Nuova Editrice, "Novecento letterario italiano ed europeo", un'antologia di testi che si presenta come una sintesi originale e critica del secolo appena trascorso. Ne parliamo con l'autore.
Al suo secondo corso, l'istituto universitario del Movimento dei focolari ha confermato, approfondendola, la positiva esperienza del primo anno, in una esperienza culturale che unisce, nell'amore, il vivere e il pensare.
Le crisi ricorrenti che colpiscono anche grandi paesi come l'Argentina, le speculazioni finanziarie, i brogli di bilancio di grandi aziende, fanno aprire gli occhi sulla realtà di un sistema che produce egli stesso le crisi e le occasioni di bancarotta.
E' assicurato in teoria, ma trova grandi difficoltà ad essere garantito in pratica. Eppure una legge che si occupi organicamente della materia ci vuole, nonostante le reticenze che pervadono il mondo politico.
Approvata dalla Camera il 18 giugno, potrebbe essere confermata dal Senato, già a settembre, senza sostanziali modifiche; siamo alla fine del "far west" procreativo?
Due settimane prima del Consiglio europeo, ultimo atto della presidenza spagnola, che si occuperà anche di immigrazione, la camera ha approvato una legge sull'argomento, diventato ormai un'emergenza a livello continentale. Temi e prospettive di una politica comune dell'Unione.
L''idea che sta al centro della "politica di comunione" costituisce l'architettura della "Gaudium et spes", il documento a partire dal quale il Concilio si rivolse non solo alla chiesa, ma a tutta l'umanità.
In alcuni momenti di crisi della vita politica ed economica della Repubblica Dominicana, la chiesa è riuscita a portare alla collaborazione le parti avverse, sperimentando un modello di concertazione che può essere di esempio anche per altri paesi. Ne parliamo con uno dei protagonisti, mons. Agrippino Núnez Collado.