Molti non lo accettano. E riducono la politica ad una trattativa per ricomporre interessi privati che contrastano tra di loro. Ma non ci sarà, alla base di questa rinuncia alla politica “alta”, la paura di pensare?
Molti non lo accettano. E riducono la politica ad una trattativa per ricomporre interessi privati che contrastano tra di loro. Ma non ci sarà, alla base di questa rinuncia alla politica “alta”, la paura di pensare?